venerdì 6 aprile 2012

Lady catacomba

Ho una viscerale passione per i film dell'orrore.

Quelli che poi non mi fanno dormire per settimane (in realtà non dormo per settimane anche guardano Ghost Whisperer, quindi non sono un fulgido esempio di Horror-coraggio).

Trovo confortante spaventarmi per qualcosa di sovrannaturale, è catartico, nel vero senso che gli davano i greci: la fine del film trascina con sé non solo l'adrenalina ma anche buona parte dell'ansia che accumulo nella giornata.

In particolare subisco il fascino dei vampiri (nessuno si azzardi a citarmi Twilight!)


 "Ho attraversato gli oceani del tempo per trovarti" <3


"Alla luce del sole non perdeva nulla della propria avvenenza; era senza dubbio la creatura più bella che avessi mai visto."



E non possiamo trascurare il fascino delle streghe:


Circe. (Crice sappi che trasformare gli uomini in maiali non è una gran magia.)



e il personaggio più affascinante del ciclo arturiano: Morgana


Capisco che Amelia non possa propriamente competere con gli esempi precedenti... però... è favolosa!!

Ma arriviamo al punto: un post sul goth. Questa è la mia idea di gotico:


L'abbazia nel querceto, Caspar David Friedrich


Il duomo di Milano

Ma vediamo come questo stile artistico si è affermato, prima nella musica e poi nella moda.

Lo stile dark (come viene chiamato in Italia) nasce alla fine degli anni '70 nel Regno Unito come movimento legato al post-punk e al locale Batcave, aperto a Soho nel 1982. 




I membri di questo circolo emergente vennero denominati positive punk, il termine gothic nacque per caso quando Ian Astbury lo usò per definire Andi Sex Gang, questa definizione riscontrò un'enorme successo ed iniziò ad indicare tutta la scena su cui ruotava quel genere musicale (nonché il connesso movimento sociale).


Io trovo che mi assomigli un po'.

L'evoluzione di questo stile negli anni '90 è associata al genere musicale (che a loro volta fanno riferimento alla letteratura gotica) caratterizzato da angeliche voci femminili su basi disarmoniche di tastiera. Per fare degli esempi ricordo i famosissimi Evanescence


 e i Lacuna Coil 


Ovviamente non cito questi perché sono gli unici due che conosco...

Recentemente lo stilista Mana ha trovato un gran seguito in Giappone proponendo la fusione fra lo stile goth e quello lolita, questo nasce come contrapposizione all'emulazione dello stile californiano,chiamato ganguro,


Certo lei non ha problemi con il "pallidume pre-esame"

a cui si vuol opporre una nuova attenzione per gli anfratti più profondi dell'anima.



Io trovo questo stile favoloso. 
Certo sentirtici a proprio agio non deve essere facile...

E non dimentichiamo il fetish goth, che si ispira allo stile BDSM (e chi non sa cosa sia non ha amici maschi!)



Devono essere comode quelle corde. fresche e morbide.

E ora veniamo a noi, oggi ho addirittura due versioni da propinarvi:


Da brava "dark" contemplo l'infinito interrogandomi sulle sofferenze dell'animo umano


"to be or not to be"




I soliti noiosi dettagli tecnici:
cardigan H&M bimbo 5 euro coi saldi (certo non mi si chiude sui fianchi, ma fingiamo sia di moda portarlo aperto)
maglietta Stradivarius presa con gli ultimi saldi
la solita cintura borchiata
e leggins tipo pelle effetto "polpetta" di marca ignota (li ho presi in un negozietto che stava chiudendo. " eh Alice, forse avresti dovuto chiederti perché)

versione 2:












La gonna è di Zara, saldi estivi dell'anno scorso e la giacca l'ho presa da Tally Wejil per 10 euro coi saldi, sempre estivi.

Lo so non sono propriamente un affascinante esemplare di "piccoli vampiri crescono"... però il risultato non è così indegno. Anche se questo è sicuramente il mio scatto preferito:



A presto!
A.

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